Glattfelderv Hans Jorg
Zurigo, Svizzera – 10/07/1939
Nasce a Zurigo nel 1939. Nel 1958 dopo aver conseguito la maturità intraprende un percorso di studi “burrascoso” nel quale inizia studi di legge, successivamente storia dell’arte e archeologia all’università di Zurigo. Nel 1961-62 si trasferisce in Sicilia dove lavora ad un progetto regionale. L’anno successivo si trasferisce a Roma e ivi frequenta l’Accademia di Belle Arti. Nel 1963 passa da Fiesole a Firenze, sarà proprio in questi anni che l’artista svizzero raggiunge la piena maturità artistica su alcune ricerche pittoriche legate alla percezione. Dal 1966 inizia a lavorare con metodologie proprie dell’arte programmata: sono di questi anni i suoi “rilievi cromatici programmati”. Nel frattempo inizia ad esporre tra Italia, Germania e Svizzera. Nel 1970 si trasferisce a Milano e le sue ricerche diventano via via più complesse; in esse la percezione visiva viene studiata all’interno di spazialità più complesse e immaginative: rilievi cromatici della tela che diventa vera e propria “struttura” e piano d’indagine. Nel 1977 lavora alla “metafore non euclidee” ovvero usando le parole dell’artista: “riflessioni sulla correlazione epistemologica fra cultura scientifica e linguaggio plastico”. Nel 1980 circa si apre una nuova fase artistica di Glattfelder, l’elaborazione con conseguente formulazione del “meta-razionalismo”. L’opera in scheda si trova esattamente a cavallo di queste due fasi artistiche.
Pagina aggiornata il 02/12/2024