Niero Antonio
1924 Galliera Veneta (PD) – 1992 Castelfranco Veneto (TV), ITALIA
l’opera in scheda si inserisce nella carriera artistica di Niero proprio negli anni di massima notorietà e maturità. Le strutture rispecchianti sono frutto della sua ricerca nel campo dell’op art, dopo un percorso fatto da adesioni all’informale (strada abbandonata), passando per l’arte povera e una sorta di pop art geometrica che lo porterà, appunto, all’arte programmata. L’arte di Niero approda ad un punto peculiare, l’opera deve assolvere ad un duplice compito: smitizzare sé stessa e far sì che il pubblico diventi non un semplice osservatore, ma una vera e propria parte attiva nel discorso artistico. Nelle strutture rispecchianti, il materiale plastico che è la superficie tridimensionale del quadro è disposto in ritmiche composizioni concavo/convesse. Si tratta, quindi, di opere contemporaneamente astratte e figurative, in quanto programmate a livello geometrico, in costante mutamento rispetto all’ambiente che le ospita e al fruire attivo dell’osservatore.
Pagina aggiornata il 03/12/2024